Farmaci per Sedazione Palliativa

Linee Guida SICP 2023 - Schemi di utilizzo per induzione e mantenimento

MIDAZOLAM
Benzodiazepina - Prima Scelta
Vie: EV, SC
Benzodiazepina a rapido effetto e breve emivita. Ampia variabilità interindividuale e potenziale rischio di tachifilassi.
⚠️ Se dose ≥ 20 mg/ora in infusione: valutare sostituzione o aggiunta secondo farmaco sedativo
Modalità Dose Iniziale Mantenimento Note
FASE DI INDUZIONE
Bolo EV 0,5-5 mg (0,01-0,1 mg/kg) - Inizio azione: 2-5 min
Bolo SC 0,5-5 mg (0,01-0,1 mg/kg) - Inizio azione: 10-15 min
Bolo refratto EV 0,5-1 mg ogni 1 min - Fino al livello desiderato
Bolo refratto SC 2,5-5 mg ogni 5-10 min - Fino al livello desiderato
Infusione continua 0,2-5 mg/ora (0,02-0,1 mg/kg/ora) - Incremento 0,7 mg/ora
FASE DI MANTENIMENTO
Infusione continua - 0,5-10 mg/ora (0,03-0,2 mg/kg/ora) Titolare secondo necessità
Boli fissi - 5-7,5 mg ogni 4 ore SC o EV
Rescue EV/SC - 1-5 mg (max 10 mg) EV: 1-5 min, SC: 10-15 min

Note Cliniche:

  • Prima scelta secondo Indicazione 3A-5
  • Monitoraggio continuo del livello di sedazione
  • Valutare tachifilassi con dosaggi elevati
LORAZEPAM
Benzodiazepina
Vie: IV, SC
Benzodiazepina con inizio azione più lento rispetto al midazolam. Buona maneggevolezza in boli refratti, bassa variabilità interindividuale.
⚠️ Somministrazione EV: infondere 2 mg/minuto
Modalità Dose Onset Note
FASE DI INDUZIONE
Bolo IV/SC 0,5-4 mg 15-30 min Dose iniziale di induzione
FASE DI MANTENIMENTO
Boli refratti 0,5-4 mg 15-30 min Secondo necessità clinica

Note Cliniche:

  • Onset più lento rispetto a midazolam
  • Bassa variabilità interindividuale
  • Buona maneggevolezza in boli refratti
DIAZEPAM
Benzodiazepina
Vie: IV, IM (NON SC)
Benzodiazepina a rapido effetto ma lunga emivita. Facilmente titolabile con ampia variabilità interindividuale.
⚠️ Non indicato per via sottocutanea - Infondere 5 mg/minuto
Modalità Dose Onset Note
FASE DI INDUZIONE
Bolo IV 5-10 mg 1-5 min Rapido effetto
Bolo IM 5-10 mg 15-30 min Alternativa se accesso IV difficile
FASE DI MANTENIMENTO
Boli refratti 5-10 mg Variable Secondo necessità

Note Cliniche:

  • Lunga emivita - effetto prolungato
  • Ampia variabilità interindividuale
  • CONTROINDICATO per via sottocutanea
CLORPROMAZINA
Neurolettico Fenotiazinico
Vie: IV, IM
Neurolettico fenotiazinico utilizzabile in integrazione ad una benzodiazepina per controllo agitazione psicomotoria/delirium.
⚠️ Somministrazione EV: infondere lentamente
Modalità Dose Onset Note
FASE DI INDUZIONE
Bolo IV/IM 25-50 mg 15-30 min In integrazione a benzodiazepina
FASE DI MANTENIMENTO
Boli secondo necessità 25-50 mg 15-30 min Per agitazione/delirium

Note Cliniche:

  • Sempre in integrazione a benzodiazepina
  • Indicato per agitazione psicomotoria/delirium
  • Infusione EV lenta obbligatoria
ALOPERIDOLO
Neurolettico Butirrofenonico
Vie: IV, SC, IM
Neurolettico butirrofenonico da mantenere/aggiungere a benzodiazepina in caso di agitazione psicomotoria/delirium o nausea.
⚠️ Controindicato EV in scheda tecnica per rischio aritmie ventricolari
Modalità Dose Onset Note
FASE DI INDUZIONE
Bolo SC/IM 2-5 mg 15-30 min EVITARE via EV
FASE DI MANTENIMENTO
Boli refratti 2-5 mg 15-30 min Per delirium/agitazione/nausea

Note Cliniche:

  • Sempre aggiungere a benzodiazepina
  • Efficace per delirium e nausea
  • CONTROINDICATO per via endovenosa
MORFINA
Oppiaceo
Vie: IV, SC, EV
Oppiaceo da mantenere o associare sempre a benzodiazepina/sedativo. Non esiste dose tetto predefinita.
⚠️ Non utilizzare a scopo sedativo - Nei pazienti già in terapia: dose bolo 10-20% della dose/24h
Modalità Dose Onset Note
FASE DI INDUZIONE
Bolo IV/EV 0,1-0,2 mg/kg 5-10 min Sempre con benzodiazepina
Bolo SC 0,1-0,2 mg/kg 10-15 min Sempre con benzodiazepina
FASE DI MANTENIMENTO
Infusione continua Dose individualizzata - Secondo controllo sintomi
Boli rescue 10-20% dose/24h Variable PRN per breakthrough

Note Cliniche:

  • NON utilizzare a scopo sedativo
  • Sempre associare a benzodiazepina/sedativo
  • Non esiste dose tetto predefinita

Note Generali per Tutti i Farmaci

🎯 Principi Generali

  • I dosaggi sono indicativi e devono essere individualizzati
  • Monitoraggio continuo del livello di sedazione
  • Non esistono dosaggi massimali non superabili nella SP
  • Valutare sempre compatibilità farmaci in miscela

⚕️ Modalità Somministrazione

  • Bolo: Somministrazione unica rapida (secondi)
  • Boli refratti: Boli ripetuti a intervalli prestabiliti
  • Infusione continua: Preferibile con controllo velocità
  • Rescue: Dose estemporanea per controllo sintomi

📋 Documentazione

  • Registrare sempre indicazioni in cartella clinica
  • Specificare prescrizioni anticipate e condizionate
  • Documentare controllo medico anche a distanza
  • Validazione sottoscritta delle indicazioni

🏥 Considerazioni Setting

  • Adattare via di somministrazione al contesto
  • Valutare disponibilità farmaci nel setting
  • Considerare competenza équipe assistenziale
  • Garantire continuità assistenziale h24

📄 Documento di Riferimento

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